10 Consigli per la Posizione Corretta alla Scrivania
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10 consigli su come assumere una posizione corretta alla scrivania

I lavori d’ufficio, nonostante l’apparente tranquillità e sicurezza, presentano numerosi rischi per la salute: innanzitutto, non bisogna dimenticare dei rischi della vita sedentaria, che può causare diversi dolori ad articolazioni e muscolatura, cattiva circolazione e addirittura può provocare un rallentamento delle funzioni cerebrali.

Un altro problema importante della vita d’ufficio riguarda il mal di schiena , basti pensare che, stando ai dati in nostro possesso, una persona su quattro in Italia si assenta dal lavoro per almeno tre giorni all’anno proprio per colpa di questo problema.

Ma quali sono le cause di questo dolore? Il fattore determinante è la postura : lavorando tutti i giorni svariate ore davanti a un monitor può capitare di non accorgersi di aver assunto una postura scorretta che, nel giro di qualche mese o anche qualche settimana, può tradursi in diversi sintomi: dolori alla mano e al polso, fitte alla schiena, l’avambraccio indolenzito e il collo che sembra bloccarsi sempre di più.

Tutto ciò rappresenta un problema da non sottovalutare, perché questi dolori potrebbero cronicizzarsi con il tempo. Ecco perché è fondamentale prestare attenzione alla propria postura davanti alla scrivania.

Vi lasciamo qui sotto 10 consigli per avere sempre sotto controllo la propria posizione e non arrecare danni alla schiena.

1) Mantenere la schiena dritta

Spesso, a causa dello stress lavorativo e dei duri ritmi quotidiani, tendiamo ad incurvarci e ad ingobbirci , affaticando così la nostra colonna vertebrale: non c’è niente di più sbagliato e addirittura pericoloso per la salute della nostra schiena!

Difatti, anche se una posizione più rilassata ci può sembrare più comoda sul momento, in realtà a lungo andare tale abitudine porterà diversi disagi fisici che si ripercuoteranno anche sul nostro umore.

Per assicurare una corretta posizione alla propria scrivania è necessario perciò mantenere la schiena sempre dritta : se essa forma un angolo retto con il bacino, allora avrete trovato la posizione ideale.

2) Attenzione alle spalle e al collo

Bene, ora la vostra schiena è dritta: tutto qui? Assolutamente no! Un errore che spesso si commette è pensare che basti stare dritti per evitare il mal di schiena. In realtà, ci sono molte altre aree del corpo che vengono affaticate dalla vita d’ufficio, in particolar modo collo e spalle, in cui molte persone tendono ad accumulare la tensione.

Ecco quindi altri due consigli da tenere sempre a mente:

  • Mantenere sempre la testa alta : se ci viene spontaneo abbassare lo sguardo è probabile che sia perché il monitor non si trova all’altezza corretta.
  • Rilassare le spalle : come detto prima, queste sono un luogo in cui si tende ad accumulare molta tensione, e ciò potrebbe causare diversi fastidi muscolari e quel classico mal di testa di chi lavora per tante ore in posizioni sedentarie.

Per mantenere una corretta posizione del collo sono molto utili le sedie dotate di poggiatesta come Cometa , studiata appositamente per fornire tutto il sostegno necessario per evitare torcicolli e mal di testa.

3) Non dimenticare i gomiti

Ora che avete le spalle rilassate, è il momento di pensare anche alla posizione dei gomiti: questi devono formare un angolo di 90-100 gradi, ed essere allineati con i polsi. Proprio per tutelare la posizione di gomiti e polsi, e di conseguenza la loro salute, le sedute Sem sono dotate di braccioli regolabili, come per esempio quelli della nostra sedia da ufficio Moon .

4) Anche i piedi vogliono la loro parte

Ultimi, ma non meno importanti: gambe e piedi.

  • Innanzitutto, non accavallare le gambe  e non appoggiare soltanto i talloni a terra: questo permetterà di non compromettere la circolazione venosa e quindi di evitare eventuali disturbi motori.
  • La posizione migliore da mantenere quando si è al pc è con i piedi ben appoggiati a terra, con le gambe che formano un angolo di 90 gradi .
  • Bisogna ricordare, inoltre, di tenere sempre i piedi appoggiati a terra : questo garantirà una serie di benefici nel breve-medio termine. Se la distanza da terra non lo permette, meglio utilizzare un poggiapiedi .

5) Scegliere una seduta adatta

Tutti questi accorgimenti sembrano faticosi da tenere a mente, ed è proprio così: ricordarsi di mantenere costantemente una postura corretta è pressoché impossibile, e potrebbe comportare molto stress che andrebbe a peggiorare la situazione.

Per aiutarci in questo compito, arrivano al soccorso le sedute da ufficio, prodotti studiati e realizzati con l’obiettivo di migliorare la postura di chi lavora seduto alla scrivania per ore e ore.

L ’utilizzo di una sedia ergonomica, infatti, è il primo passo per raggiungere il completo comfort e benessere . Ma quali sono le caratteristiche della sedia da ufficio perfetta?

Una buona sedia ergonomica permette di:

  • Far sì che i piedi tocchino terra  senza alcuno sforzo;
  • Sostenere i glutei:
  • Mantenere le gambe posizionate orizzontalmente   sotto la scrivania ;
  • Tenere gli avambracci in posizione rilassata e orizzontale , ben appoggiati sul piano della scrivania.

Tutto questo donerà un perfetto supporto alla schiena ed eviterà che questa assuma una postura più naturale possibile.

È per questo motivo che all'interno del catalogo Sem è possibile trovare una serie di sedute operative la cui funzione è proprio di garantire la corretta posizione della schiena.

Un esempio? La nostra seduta Bali , dotata di schienale in rete e sedile in schiumato che conferiscono il massimo comfort durante le lunghe ore di lavoro, oppure Smesh , completa di poggiatesta smontabile e regolabile, supporto lombare e braccioli 4d, che permettono di mantenere una postura corretta in ogni momento.

6) Posizionare gli oggetti in modo intelligente

Una volta assicurata una posizione consona della schiena, non bisogna dimenticare tutti gli altri oggetti di uso quotidiano che sono presenti sulla scrivania: penne, post it, agende…

non importa ciò che usate, la cosa fondamentale è posizionare gli oggetti più utilizzati in modo tale che siano facilmente raggiungibili. Ciò serve per evitare frequenti torsioni, che a lungo andare potrebbero causare danni alla muscolatura.

7) Non affaticarti per fare telefonate

Altra componente del mal di schiena a cui non si fa troppo caso: il telefono. Se parte del nostro lavoro è fare telefonate e quindi si usa spesso il telefono, sarebbe bene dimenticarsi della classica abitudine di tenere l’oggetto fra orecchio e spalla. Questa posizione infatti può affaticare i muscoli del collo: molto meglio utilizzare un auricolare.

8) Non sottovalutare la posizione del monitor

Ed eccoci arrivati al vero protagonista delle giornate lavorative contemporanee: il computer. Ebbene, il monitor può provocare diversi problemi sia per la schiena che per gli occhi! Ecco quindi alcuni consigli per proteggersi al meglio:

  • Posizionare lo schermo all’altezza degli occhi per evitare di piegare il capo: in caso di necessità, è bene usare un supporto. Se il monitor, infatti, è troppo alto o basso, sarà necessario piegare il collo e ciò può essere molto scomodo e, a lungo andare, anche pericoloso.
  • Mantenere una distanza dagli occhi pari alla lunghezza di un braccio: in questo modo affaticheremo molto meno la vista.
  • Evitare i riverberi sullo schermo. Inoltre, va regolata la luminosità e il contrasto dello schermo in relazione allo stato dell’illuminazione dell’ambiente di lavoro.

9) Mouse e tastiera

A completare la postazione d’ufficio, non possono mancare tastiera e mouse: vediamo come posizionarli per ottenere la migliore postura.

La tastiera  va posta di fronte all’utente durante la digitazione, a una distanza di circa 10 - 15 centimetri nella parte anteriore della tastiera per appoggiare i polsi. Si può fare uso di un poggiapolsi per mantenere i polsi dritti.

Il mouse, invece,  va posizionato il più vicino possibile all’utente e va poggiato su un tappetino così da mantenere il polso dritto evitando flessioni.

10) L’importanza di esercitarsi e fare pause

Vi abbiamo illustrato come sedervi nella posizione più consona per evitare dolori e malesseri, ma non dimenticate che anche semplicemente stare seduti a lungo può compromettere la nostra salute.

Per questo, gli esperti suggeriscono di fare una pausa ogni due ore circa di attività: sarà sufficiente distogliere gli occhi dallo schermo e sgranchire gli arti per provare numerosi miglioramenti a lungo andare.

Sarebbe consigliabile, inoltre, fare due passi e includere nella routine quotidiana anche la ginnastica da ufficio, ossia una serie di esercizi appositi per chi lavora seduto molte ore.

Grazie alle sedute Sem, mantenere una postura corretta non è mai stato così semplice.

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